“L’ascolto”
Alberto Merini
Alberto Merini è medico, psichiatra, psicoterapeuta di formazione psicoanalitica. E’ Presidente della Associazione culturale Psicoterapia e Scienze Umanee membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Psicoterapia Medica. Insieme Pier Francesco Galli tiene la rubrica Tracce sulla rivista Psicoterapia e Scienze Umane. E’ stato docente di Psicoterapia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna. Ha insegnato nel Corso di Laurea e in varie scuole di specialità ed è stato responsabile della formazione quadriennale in psicoterapia della Scuola di Specializzazione in Psichiatria. Ha fondato e diretto il Centro di Psichiatria Multietnica Georges Devereux. E’ autore di oltre 160 pubblicazioni fra le quali vari libri. Dipinge e scrive canzoni e racconti.
Sede del seminario: via Cà Vecchia, 227 – Soliera (Modena). Orario dei seminari: 9,30 – 13,00.
All’iniziativa possono partecipare tutti gli iscritti a Psicoterapia e Scienze Umane e gli invitati. La partecipazione è gratuita. A richiesta verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Le richieste di partecipazione verranno accettate in ordine di arrivo fino ad esaurimento della disponibilità dei posti.
L’iniziativa ha carattere semi-residenziale. Al termine del seminario è previsto uno spuntino a cura dell’organizzazione.
La richiesta di partecipazione può essere comunicata a Dante Comelli all’indirizzo: comelli.dante@gmail.com
Scopo dei Seminari d’estate è presentare temi rilevanti per la pratica clinica, per il dibattito culturale e teorico e per la possibilità di discutere approfonditamente confrontandosi criticamente con i relatori che presentano i singoli temi.
I “Seminari d’estate” sono attivi dal 2014.
Cronologia delle relazioni e dei relatori:
2022 Massimo Raveri (Venezia) “Le illusioni e l’illuminazione. Il problema del desiderio nel pensiero buddhista”.
2021 Alberto Merini (Bologna) “Osservazioni sulla possessione in riferimento al lavoro psicoterapico con i migranti”.
2020 – Iniziativa rinviata per pandemia
2019 Giacomo Marramao (Roma) “La trappola dell’identità”. Marianna Bolko (Bologna) “Un sogno telepatico (e forse precognitivo) durante il percorso psicoanalitico”.
2018 Umberto Curi (Padova) “L’uso della paura come strumento di potere e di governo”. Alberto Merini (Bologna) “Osservazioni su alcune attività del Centro di psichiatria multietnica ‘Georges Devereux’ di Bologna”.
2017 Nancy Chodorow (Boston) “Genere e sessualità: teoria e clinica” (Individualizing Gender and Sexuality: Theory and Practice).
2016 Sergio Manghi(Parma) “Il risentimento come emozione di sfondo della società contemporanea”. Alberto Merini (Bologna), Catia Nicoli (Bologna) “Corpo e trauma psichico. Con attenzione al rapporto madre-figlia”. Anna Maria Loiacono (Firenze) “L’esperienza non formulata nella clinica della dissociazione”.
2015 A. Merini (Bologna), C. Nicoli (Bologna) “Osservazioni sull’interpretazione”, G. Meneguz (Verbania) “Esitanti riflessioni sulle psicoanalisi di ieri e di oggi”, P. Pascarelli (Reggio Emilia) “George Devereux, la psicoterapia transculturale”.
2014 S. Manghi (Parma) “Desiderio, cultura e violenza. L’antropologia mimetica di René Girard”, P. Migone (Parma) “Il ruolo del ‘Gruppo Rapaport-Klein’ nell’evoluzione del dibattito psicoanalitico”, A. Loiacono (Firenze) “Il modello interpersonale e la clinica della dissociazione”, A. Merini (Bologna), C. Nicoli (Bologna) “Il miti di Edipo, il padre: storia e questioni cliniche”.