“E’ mia opinione che le proposizioni utilizzate nel linguaggio settoriale delle neuroscienze appartengano a due tipi fondamentali: nel primo, che denominerei dei meccanismi, prevalgono i dati quantitativi e le definizioni precise; nel secondo, che denominerei delle metafore, prevalgono le descrizioni figurate. Nelle scienze della vita, la spiegazione scientifica è caratterizzata da un complesso intreccio di tali tipi, che si può in parte spiegare con la mancanza di approcci teorici sostenuti da strumenti matematici. Nella ricerca che tenta di costruire relazioni plausibili tra attività mentale e cellulare nervosa, i singoli elementi di tale intrico appaiono distinguersi: i meccanismi sono preponderanti negli approcci strumentali, mentre le metafore sono più frequenti nelle interpretazioni teoriche. Nel corso della presentazione saranno forniti esempi concreti per illustrare come tale relazione dicotomica influenzi le interpretazioni della funzione nervosa.”
Giovanni Zamboni è laureato in Medicina, si è formato in neuropsicologia e neurofisiologia a Bologna e in neurochimica a Londra. Si interessa della regolazione nervosa dell’attività corporea durante il sonno. Professore di Fisiologia, ha insegnato nelle Facoltà di Psicologia e di Medicina e Chirurgia. Ha servito come direttore di Dipartimento e ha fatto parte del Collegio Superiore e dell’Istituto di Studi Avanzati della Università di Bologna. E’ componente della “‘Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna”.